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L'ATTO DEL PERDONO

Immagine del redattore: M.A.S.C.I. TERRACINA 1 TERRACINAM.A.S.C.I. TERRACINA 1 TERRACINA

L'atto del perdono nei confronti dei fratelli e delle sorelle pentite è un prezioso lasciapassare per poter essere perdonati a nostra volta da Dio, per tutte quelle offese che, a volte anche inconsapevolmente, gli arrechiamo giorno dopo giorno. Mettiamo da parte l'orgoglio, ascoltiamo la voce del cuore, perdoniamo il giusto e avremo la certezza di ricevere a nostra volta il perdono!

Gesù, quindi, ci dice chiaramente che il cristiano deve saper perdonare l’altro sempre e incondizionatamente, perché solo attraverso il perdono e la riconciliazione con il fratello possiamo essere in relazione con il Dio. Se vedo l’altro con gli occhi della fede, con gli stessi occhi vedo Dio.Il perdono non nasce per motivi d’interesse o di convivenza sociale ma è il risultato dell’esperienza di fede nella quale ci si sente riconciliati, diventando forza di perdono per gli altri. Soltanto se si vive con l’altro un rapporto di fraternità è possibile anche offrire con generosità il perdono; al contrario, la riconciliazione sarà sempre difficile o poco sincera.Se il Dio è misericordioso con noi, alle stesse condizioni dobbiamo essere misericordiosi con i fratelli.

Il comportamento vergognoso del servo perdonato, che non vuole perdonare, è visto male dai suoi stessi compagni. Per questo raccontano al re quello che è successo ed egli agisce di   conseguenza: mette in movimento il processo di giustizia e il servo perdonato, che non vuole perdonare, è chiuso in prigione dove resterà finché non paghi tutto il suo debito, cioè, per sempre. Il significato della parabola è chiaro: Dio perdona senza misure; ma esige, in cambio, che non abbiamo misure nel perdono ai fratelli. L’unico limite alla gratuità della misericordia di Dio, che ci perdona sempre, è il nostro rifiuto a perdonare il fratello

Il perdono e la riconciliazione sono una esigenza inalienabile dell’essere umano, che non ha fine; sono un processo di ricostruzione tanto del colpevole come della vittima. In questo senso, le nostre comunità devono essere degli spazi favorevoli e attivi a favore di una vera riconciliazione basata sulla Giustizia, la Verità, la misericordia e il perdono escludendo ogni forma di impunità.

 
 
 

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